Relazione Annuale sull’Efficacia dell’Attuazione (APR 2024)
Agea Coordinamento ha inviato entro i termini previsti la Relazione annuale sull’efficacia dell’attuazione (o Annual performance report – APR) riferita all’esercizio finanziario 2024. 12 Stati membri hanno invece chiesto una proroga.
La Relazione annuale ora è all’esame della Commissione UE per la ricevibilità e l’ammissibilità.
La Relazione Annuale sull’Efficacia dell’attuazione (Annual Performance Report) è disciplinata dall’articolo 134 del Regolamento UE 2021/2115 e dagli articoli 9-10 e 54 del Reg. (UE) 2021/2116.
Una novità della programmazione 2023-2027 è l’elaborazione e trasmissione del suddetto documento, entro il 15 febbraio dell’anno successivo all’esercizio finanziario agricolo («esercizio finanziario») in questione, da parte dell’Organismo pagatore anziché dell’Autorità di gestione.
Qualora in uno Stato membro siano riconosciuti più organismi pagatori la Relazione Annuale sull’efficacia dell’attuazione viene trasmessa dall’Organismo di coordinamento (art. 10 Reg. UE 2021/2116), AGEA coordinamento nel caso dell’Italia.
Altra differenza rispetto al 2014-2022 è lo spostamento della rendicontazione delle spese: si passa dall’anno solare all’anno finanziario, vale a dire dal 16 ottobre dell’anno N al 15 ottobre dell’anno N + 1.
Ulteriore novità è il passaggio del disimpegno automatico dalla regola del N+3 alla regola del N+2.
Con l’entrata in vigore del nuovo modello di attuazione (New Delivery Model), l’architettura del documento che fotografa e monitora l’attuazione ha subito un profondo cambiamento rispetto alla precedente impostazione 2014-2022.
Le informazioni sono innanzitutto riferite non solo al FEASR (sviluppo rurale) ma anche a quelli FEAGA (pagamenti diretti e settoriali), e dunque all’intero Piano strategico.
In secondo luogo la Relazione annuale descrive l’attuazione del Piano non solo rispetto all’avanzamento della spesa dei singoli interventi previsti, ma anche rispetto all’avanzamento nel conseguire gli obiettivi previsti dalla PAC e declinati nel Piano Strategico dello Stato membro.
Ogni intervento del Piano Strategico Nazionale persegue uno o più obiettivi specifici della PAC. A ogni intervento sono associati uno o più indicatori di risultato. Il perseguimento di ogni obiettivo della PAC è quindi determinato da un insieme di interventi, che a loro volta vengono rappresentati da un gruppo di indicatori di risultato scelti dallo Stato membro.
Gli indicatori di risultato valorizzati nel Piano Strategico presentano:
- un valore target, da raggiungere al termine del periodo di programmazione;
- un valore annuale (o milestone), da raggiungere anno per anno in coerenza con l’attuazione programmata e in coerenza con i pagamenti che sono previsti a favore dei beneficiari nei diversi interventi.
La Relazione annuale sintetizza pertanto l’attuazione del Piano programmato:
- tramite l’esame del valore conseguito dagli indicatori di risultato rispetto al valore del milestone programmato,
- incluse le criticità emerse durante l’implementazione degli interventi che potrebbero compromettere il raggiungimento delle milestones nel futuro.
L’assenza di una governance complessiva del Piano strategico non aiuta a configurare le conseguenze di tali scostamenti (ed eventuali perdite di risorse finanziarie) sul piano dei rapporti tra AdG nazionale e AdG regionali e tra le AdG regionali.
Di seguito è possibile accedere al portale nel quale sarà pubblicato un documento di sintesi dell’APR.