Le priorità
sei in: home > sviluppo rurale veneto 2023-2027 > Le priorità
Le priorità
Sono sei le priorità che guidano la strategia del Complemento regionale di sviluppo rurale (CSR) 2023-2027 del Veneto. Si tratta di temi che la Regione del Veneto ha ritenuto fondamentali per definire la strategia di sviluppo rurale, perché capaci di guidare un percorso di sviluppo efficace delle aree rurali regionali.
Giovani
Un tessuto imprenditoriale giovane è il presupposto per un settore innovativo e resiliente. La strategia garantisce una particolare attenzione all’inserimento di nuovi giovani imprenditori nel settore agricolo, agroalimentare, forestale e nel sistema rurale, e sostiene gli investimenti materiali e immateriali necessari per l’ammodernamento delle relative aziende.
Sostenibilità
La sostenibilità ambientale, economica e sociale, che accomuna i 10 obiettivi della Politica agricola comune (PAC) 2023-2027, è un elemento trasversale a tutti gli interventi. Sostenibilità ambientale e sostenibilità energetica sono componenti imprescindibili della sostenibilità economica delle imprese e della qualità delle produzioni agricole.
La strategia sostiene lo sforzo per l’adozione di tecniche e tecnologie di coltivazione e allevamento che assicurino:
• un impatto ridotto sull’ambiente e sul clima
• la resilienza dell’attività agricola e forestale rispetto ai mutamenti climatici
• interventi che generino vantaggi per le imprese e per l’intera società
Innovazione
La transizione verso una maggiore sostenibilità richiede conoscenze, competenze specifiche e tecnologie dedicate. La strategia prevede numerosi interventi per facilitare l’accesso delle imprese alle conoscenze e per favorire gli investimenti per l’acquisizione di tecnologie innovative.
Vivibilità
La sfida per le zone rurali, in particolare per le aree più marginali del territorio, è quella di garantire ai cittadini condizioni di vivibilità e accesso ai servizi simili a quelle dei contesti urbani. Tale obiettivo è fondamentale per mantenere vitali e attrattive queste aree, contrastando il fenomeno di abbandono dei territori. Su questa priorità si concentrano le strategie per lo sviluppo locale Leader.
Fragilità
Le zone montane e alcune zone collinari stanno vivendo un periodo di spopolamento e la quota di popolazione più giovane non è in crescita. La fragilità di questi territori impone la massima attenzione per sostenere la prosecuzione delle attività agricole, che sono uno strumento per contrastare l’abbandono e assicurare la sicurezza ambientale e la protezione dal dissesto idro-geologico
Focalizzazione
Nella nuova programmazione 2023-2027 convivono numerosi strumenti di sostegno allo sviluppo e alla transizione verso una maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale. Questi strumenti sono, tra gli altri:
• il Piano strategico nazionale (PSN) della Politica agricola comune (PAC) 2023-2027
• il Piano nazionale di ripresa e resilienza(PNRR)
• i programmi regionali del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo sociale europeo (Fse+) per il periodo di programmazione 2021-2027
• il piano del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2021-2027
La strategia regionale concentra gli interventi per lo sviluppo rurale sulle tematiche che non hanno altri strumenti di sostegno e finanziamento.
Focalizzazione
Nella nuova programmazione 2023-2027 convivono numerosi strumenti di sostegno allo sviluppo e alla transizione verso una maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale. Questi strumenti sono, tra gli altri:
-
il Piano strategico nazionale (PSN) della Politica agricola comune (PAC) 2023-2027
-
i programmi regionali del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo sociale europeo (Fse+) per il periodo di programmazione 2021-2027
-
il piano del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2021-2027
La strategia regionale concentra gli interventi per lo sviluppo rurale sulle tematiche che non hanno altri strumenti di sostegno e finanziamento.