Online un sito dedicato alla revisione della PAC 2023-2027
E’ disponibile online un sito interamente dedicato alla proposta della Commissione europea di revisione della PAC 2023-2027.
La proposta è ora oggetto di esame da parte del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE per la procedura di codecisione.
Rispetto alle richieste presentate dall’Italia nel mese di aprile, la proposta della Commissione non ha accolto: la sostituzione della regola dell’N+2 con la regola dell’N+3, già presente nella programmazione 2014-2022 e attualmente in uso per tutti gli altri fondi strutturali, al fine di consentire la migliore attuazione dello sviluppo rurale; la semplificazione delle regole di transizione dai PSR 2014-2022 allo sviluppo rurale 2023-2027, fondamentale per garantire continuità di spesa tra le due programmazioni.
La proposta normativa è un risultato della Relazione finale del Dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE (settembre 2024) e della Visione per l’agricoltura e l’alimentazione presentata dalla Commissione (febbraio 2025).
La proposta di Regolamento considera varie criticità segnalate dai Ministri degli stati membri in sede di Consiglio dell’UE nella formazione Agricoltura e Pesca.
Di tutti questi documenti abbiamo dato notizia e chiavi di lettura nelle precedenti comunicazioni mensili.
Il comunicato stampa che presenta la nuova iniziativa legislativa europea è disponibile in lingua italiana.
Gli altri documenti resi disponibili al momento sono in lingua inglese.
Eccoli:
- Testo della proposta di revisione e semplificazione della politica agricola comune
- Domande e risposte sul pacchetto di semplificazione della politica agricola comune
- Documento di lavoro dei servizi della Commissione che accompagna il pacchetto di semplificazione della politica agricola comune
Per quanto riguarda il Regolamento UE 2115/2021 che disciplina i Piani Strategici della PAC, le modifiche interessano in particolare i seguenti temi:
- piccoli agricoltori
- BCAA e controlli ambientali
- introduzione del principio “un solo controllo in loco all’anno per azienda”
- pagamenti per unità di bestiame e alveari
- rafforzamento della gestione delle crisi, attraverso una pluralità di strumenti
- costi semplificati
- strumenti finanziari
- introduzione di un’ Autorità responsabile della governance dei dati ai sensi della CAP
- totale sostituzione dell’art. 119 che riguarda le procedure per la modifica dei Piani Strategici Nazionali
- disciplina dei Report annuali e biennali e degli indicatori di output e di risultato