Nuovi bandi, stato di attuazione e informazione: l’estate dello Sviluppo rurale
EditorialeCare lettrici e cari lettori,
mai come quest’anno lo sviluppo rurale non si è fermato per un attimo, nemmeno nel periodo estivo. Complice la sovrapposizione tra i due periodi di programmazione, i lavori per l’attuazione della politica di sviluppo rurale sono proseguiti su molteplici fronti.
Il 27 luglio si è riunito il Comitato di Sorveglianza del PSR Veneto 2014-2022, che ha dato il via libera alla modifica del Programma per spostare ulteriori risorse a sostegno delle indennità per la pratica agricola in montagna (Misura 13) – circa 18 milioni di euro.
Sempre nel mese di luglio sono stati approvati e pubblicati i bandi a sostegno del settore forestale e per la cooperazione per la biodiversità del CSR 2023-2027, per un importo complessivo di oltre 16 milioni di euro. L’uscita dei bandi è stata preceduta dall’evento di presentazione delle nuove possibilità di finanziamento che si è tenuto a Belluno e che ha visto la partecipazione interessata di quasi 100 persone tra aziende, consulenti e operatori del settore.
Lo scorso 8 agosto si è riunito il Comitato di Monitoraggio del Complemento regionale 2023-2027, per la consultazione in merito ai criteri di selezione di alcuni nuovi interventi il cui bando verrà pubblicato nell’autunno. E’ stata anche l’occasione per fornire al Comitato un aggiornamento sullo stato di attuazione del CSR stesso, dopo sei mesi dal suo avvio.
Nel frattempo, la Giunta regionale sta valutando gli esiti dei bandi degli interventi per il clima e l’ambiente (a superficie) approvati a marzo con la DGR 296/2023. Le oltre 14.000 domande di aiuto presentate testimoniano l’attenzione dell’agricoltura veneta ai temi del clima e dell’ambiente, confermata da una richiesta di oltre 180 milioni di euro di aiuti. Si tratta ora di reperire nel CSR 2023-2027 le risorse da aggiungere a quelle stanziate dal bando per finanziare quante più domande possibile.
L’Autorità di gestione del Complemento regionale sta proponendo di anticipare a settembre l’approvazione di un’importante batteria di interventi a sostegno degli obiettivi ambientali del programma. Si tratta dei bandi relativi a tre nuovi interventi agro-climatico-ambientali, che saranno attivati per la prima volta in Veneto. Si attiverà un sostegno per impegni riguardanti l’apporto di sostanza organica nei suoli, la riduzione di emissioni in atmosfera di ammoniaca di origine zootecnica e agricola, la riduzione di impegno di fitofarmaci, per un totale di 31 milioni di euro di aiuti.
Le strutture del settore primario regionale sono al lavoro anche per predisporre i bandi relativi agli interventi a sostegno degli investimenti, del ricambio generazionale, dei gruppi operativi del PEI AGRI e della promozione dei prodotti di qualità, che vedranno luce tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
Infine, con lo scopo di permettere una comunicazione sempre più diffusa e capillare, dall’inizio del mese di luglio è stato attivato anche un canale Telegram dedicato allo Sviluppo rurale in Veneto, dando così risposta ad una costante richiesta manifestata dai partecipanti ai vari eventi organizzati sul territorio.
Federico Caner
Assessore ai Fondi UE, Turismo, Agricoltura e Commercio estero
Regione del Veneto