Lo sviluppo locale di tipo partecipativo LEADER

Lo sviluppo locale di tipo partecipativo LEADER

L’approccio

L’idea di fondo consiste nel mobilitare le energie e le risorse della popolazione e delle organizzazioni locali in quanto soggetti attivi piuttosto che semplici beneficiari di politiche elaborate “dall’alto”, mettendoli nelle condizioni di contribuire al futuro sviluppo delle proprie zone rurali attraverso la costituzione di partenariati (detti Gruppi di azione locale- GAL) che coinvolgono il settore pubblico, quello privato e la società civile.

Il coinvolgimento di quello che viene definito il capitale sociale consente di elaborare strategie di sviluppo più aderenti alle caratteristiche e ai bisogni del territorio, ma anche di mobilitare le risorse sia materiali che immateriali attorno a una visione condivisa di sviluppo che ne favorisce la sostenibilità da tutti i punti di vista (ambientale, sociale, temporale).

Fondamentale per la buona riuscita di questo approccio è il compito di animazione territoriale svolto dai GAL che serve a garantire il costante coinvolgimento degli attori locali, lo sviluppo della loro capacità di elaborare e attuare operazioni e a favorire la nascita di reti territoriali.

A livello normativo Leader è disciplinato dagli articoli 31-34 del Regolamento (UE) n. 1060 del 2021 ed è sostenuto nell’ambito del Piano strategico nazionale della Politica agricola comune – PSN PAC 2023 – 2027 e del Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale (CSR) adottato dalla Regione del Veneto, attraverso interventi dedicati.

Nella programmazione 2023-2027, in particolare, la missione affidata dalla PAC allo sviluppo locale Leader è quella di contribuire a limitare/invertire gli effetti negativi causati dal continuo spopolamento delle aree rurali (obiettivo specifico n. 8). Il fenomeno è causato principalmente da due tendenze che si rinforzano reciprocamente: da un lato le poche opportunità lavorative, imprenditoriali, sociali e culturali, dall’altro l’inadeguatezza e il graduale venir meno di quei servizi, pubblici e privati, che sono fondamentali per la vivibilità quotidiana dei territori.

Leader in Veneto 2023-2027

In questo contesto, la strategia regionale Leader della Regione Veneto punta a contribuire alle esigenze di sviluppo delle aree rurali principalmente attraverso:
• investimenti per il rafforzamento dei servizi di base alla popolazione rurale che riducano il divario tra zone rurali e aree urbane
• sostegno alla creazione e sviluppo di piccole e medie imprese (Pmi) e alla diversificazione delle attività agricole per contrastare disoccupazione e povertà

A queste si affiancano azioni che guardano all’innovazione, all’accrescimento delle competenze e all’inclusione sociale.

Scopri gli interventi previsti dal Complemento per lo sviluppo rurale (CSR) 2023-2027 per il Veneto:
• SRG05 – Supporto preparatorio Leader – Sostegno alla preparazione delle strategie di sviluppo rurale
• SRG06 – Leader – Attuazione strategie di sviluppo locale

I Gruppi di azione locale (Gal) sono raggruppamenti costituiti da operatori economici privati e da enti pubblici (comuni, province e comunità montane), in rappresentanza delle popolazioni rurali per l’attuazione dell’approccio Leader. Ogni Gal, per accedere agli aiuti previsti dal Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 predispone un Programma di sviluppo locale (Psl) che definisce la strategia e gli interventi per realizzare il proprio percorso di sviluppo autonomo.

Nell’elaborazione della programmazione, i Gal adottano un approccio partecipativo dal basso (bottom-up), che coinvolge le comunità locali e i loro rappresentanti. In tal senso, i Gal hanno il compito di stimolare la creazione di opportunità per la crescita sociale ed economica dei territori, in funzione delle particolari caratteristiche dei propri territori.

Programmi di sviluppo locale e avanzamento

L’Autorità di gestione del CSR Veneto 2023-2027 mette a disposizione le sintesi dei Programmi di sviluppo locale e i report che monitorano l’avanzamento procedurale e finanziario dei nove Gal. I documenti consentono di conoscere gli obiettivi dei Gal e lo stato di attuazione dei loro programmi.