CSR 2023-2027: aperti i termini dei primi bandi per agroambiente e indennità montana
Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto per i primi bandi del Complemento regionale per lo sviluppo rurale (CSR) 2023-2027 del Veneto. La Giunta regionale, con DGR n. 296 del 21 marzo 2023 ha approvato un primo pacchetto di nove bandi per lo sviluppo rurale che finanziano interventi per 130,9 milioni di euro.
Gli interventi attivati riguardano impegni in materia di ambiente, clima e di gestione sostenibile, oltre al sostegno per le aziende che operano in zone di montagna.
La scadenza dei termini per presentare le domande è stata prorogata al 15 giugno.
Di seguito sono riepilogati i sei interventi interessati dai bandi.
SRA03 – Tecniche di lavorazione ridotta dei suoli.
Azione 3.1 – Adozione di tecniche di Semina su sodo/No tillage (NT)
L’intervento prevede un sostegno per ettaro di superficie agricola utilizzata (SAU) a favore dei soggetti che si impegnano ad adottare sulle superfici a seminativo le tecniche di semina su sodo / No tillage (NT – tecnica agronomica che evita di utilizzare pratiche di lavorazione che generano deterioramento del suolo) per cinque anni.
Beneficiari: agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole
Importo a bando: 8 milioni di euro
SRA08 – Gestione prati e pascoli permanenti
Azione 8.1 – Gestione sostenibile dei prati permanenti e Azione 8.3 Gestione sostenibile dei pascoli permanenti incluse le pratiche locali tradizionali.
L’intervento prevede pagamenti per ettaro di superficie, per cinque anni, per la gestione di prati e di pascoli permanenti in quanto aree con elevata proporzione di vegetazione semi-naturale, e per questo considerate aree agricole ad alto valore naturalistico.
Beneficiari: agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole
Importo a bando Azione 8.1: 20 milioni di euro
Importo a bando Azione 8.3: 16 milioni di euro
SRA10 – Gestione attiva infrastrutture ecologiche
Azione 10.1 gestione attiva formazioni arboreo arbustive e Azione 10.3 gestione attiva di boschetti nei campi.
L’intervento prevede pagamenti per ettaro di superficie, per cinque anni, per la gestione attiva di infrastrutture ecologiche allo scopo di migliorare la qualità delle acque superficiali e sotterranee, potenziare le connessioni ecologiche, sostenere la biodiversità in aree agricole, riqualificare i paesaggi agrari semplificati ed aumentare la capacità di fissazione della CO2 atmosferica.
Beneficiari: agricoltori singoli o associati; altri gestori del territorio; enti pubblici gestori di aziende agricole
Importo a bando Azione 10.1: 30,4 milioni di euro
Importo a bando Azione 10.3: 1,5 milioni di euro
SRA14 – Allevatori custodi dell’agrobiodiversità.
L’intervento prevede pagamenti, per cinque anni, ad UBA (Unità Bovino Adulto) a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente nella conservazione delle razze animali di interesse locale soggette a rischio di estinzione/erosione genetica.
Beneficiari: agricoltori Allevatori singoli o associati; altri soggetti pubblici o privati
Importo a bando: 3 milioni di euro
SRA29 – Pagamenti per adozione e mantenimento di agricoltura biologica
Azione 29.1 – Conversione all’agricoltura biologica e Azione 29.2 Mantenimento dell’agricoltura biologica.
L’intervento sostiene pagamenti per ettaro di superficie, per i beneficiari che si impegnano per l’adozione e il mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica.
Beneficiari: agricoltori singoli o associati; enti pubblici gestori di aziende agricole
Importo a bando Azione 29.1: 10 milioni di euro
Importo a bando Azione 29.2: 24 milioni di euro
SRB01 – Sostegno zone con svantaggi naturali montagna.
L’intervento, attraverso un’indennità annuale per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata (SAU), compensa il mancato guadagno e i costi aggiuntivi sostenuti dalle aziende agricole nelle zone montane del Veneto.
Beneficiari: proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della superficie agricola e/o forestale; altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato, della filiera vivaistica e loro associazioni
Importo a bando: 18 milioni di euro
Di seguito è possibile consultare il provvedimento di apertura dei termini e la pagina dedicata ai prossimi eventi di presentazione dei bandi.