Condizionalità rafforzata: introdotte modifiche alle disposizioni regionali con effetto dal 1° gennaio 2024

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Pubblicato il: 17 Luglio 2024

Sono state approvate alcune modifiche alle disposizioni regionali 2024 in materia di Condizionalità rafforzata nell’ambito del quadro normativo relativo alla PAC 2023-2027,  da applicare con effetto retroattivo, già dal 1° gennaio 2024.

Tali modifiche consistono in una semplificazione della normativa regionale in materia di Condizionalità rafforzata in conseguenza degli adeguamenti che la Commissione europea ha operato ai Regolamenti sui piani strategici della PAC allo scopo di ridurre, in primo luogo, l’onere amministrativo che grava sugli agricoltori, già a partire dall’anno di domanda 2024.

L’intento della Commissione europea è quello di far fronte alle criticità che caratterizzano il contesto economico europeo, determinate sia dalla sfavorevole congiuntura tra il conflitto russo-ucraino e la conseguente elevata instabilità dei mercati, sia dall’impatto del cambiamento climatico sulla redditività delle imprese agricole, con eventi meteorologici avversi sempre più frequenti e rovinosi, che hanno poi portato alle proteste degli agricoltori all’inizio del 2024.

In particolare, il nuovo Regolamento (UE) n. 1468 del 14 maggio 2024, in vigore dal 25 maggio 2024, introduce una serie di modifiche ai Regolamenti sul Piano Strategico della PAC, riguardanti le norme sulle Buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA), nonché al regime dei controlli e delle sanzioni della Condizionalità Rafforzata, modificando taluni obblighi degli agricoltori che attivano impegni a superficie o a capo riferiti alla programmazione PAC 2023-2027.

Poiché tale Regolamento consente agli Stati membri di applicare alcune delle modifiche in esso previste con effetto retroattivo, già dal 1° gennaio 2024, il MASAF, con un nuovo provvedimento (Decreto n. 289235 del 28.06.2024), ha approvato le modifiche disposizioni nazionali di applicazione della Condizionalità rafforzata, consentendo ai beneficiari di fruire sin da subito delle semplificazioni introdotte dal tale Regolamento.

A seguito dell’aggiornamento delle disposizioni nazionali, la Giunta regionale, con deliberazione n. 817 del 12 luglio 2024, ha approvato le modifiche normative da applicare a livello regionale in materia di Condizionalità Rafforzata, già individuate dalla DGR n. 395 del 9 aprile 2024.

 

Le principali modifiche introdotte riguardano:

  • l’introduzione, per la norma BCAA7, della possibilità per il beneficiario di effettuare la diversificazione colturale, in alternativa alla rotazione colturale;
  • l’eliminazione, per la norma BCAA8 dell’obbligo di destinare una percentuale minima del 4% dei seminativi aziendali a superfici ed elementi non produttivi, compresi i terreni lasciati a riposo; 
  • l’esonero per le aziende con superficie agricola dichiarata non superiore ai 10 ettari dal controllo della Condizionalità (vecchia e nuova programmazione) e dalle relative sanzioni; 
  • l’esecuzione dei controlli ai beneficiari di pagamenti finanziati con fondi delle programmazioni precedenti alla 2023-2027, mediante le regole di Condizionalità Rafforzata della programmazione 2023-2027.