Comitato di sorveglianza e di monitoraggio: approvate modifiche finanziarie al PSR e nuovi criteri di selezione per il CSR del Veneto

Il 23 maggio scorso si sono tenute, in videoconferenza, le riunioni del Comitato di sorveglianza del Programma di sviluppo rurale 2014-2022 e del Comitato di Monitoraggio del Complemento regionale per lo sviluppo rurale del Piano strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per il Veneto. Le due riunioni sono state presiedute dall’Autorità di Gestione (AdG) del Veneto, in presenza della DG-AGRI della Commissione europea, dei rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF), del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e dei soggetti economici istituzionali e sociali del Veneto.

Comitato di Sorveglianza del PSR 2014-2022

Una prima modifica approvata dal Comitato è di tipo finanziario ed è finalizzata al completo utilizzo, entro la chiusura del periodo di programmazione (31 dicembre 2025), delle risorse assegnate. La Regione ha proposto uno spostamento di quasi 15 milioni di euro, derivanti da economie di spesa, a favore di misure in grado di assicurare l’utilizzo delle risorse per completare i pagamenti. 

Inoltre è stata introdotta una modifica alle condizioni di ammissibilità della Misura 13 – Indennità compensativa a seguito della sentenza della Corte di Giustizia del 17 ottobre 2024,  che prevede che la Regione non può escludere dall’indennità superfici ammissibili nel proprio territorio e allo stesso tempo non può pagare indennità su superfici esterne al proprio territorio, anche se confinanti.

Nel corso della riunione l’AdG ha presentato lo stato di avanzamento del PSR 2014-2022 al 30 aprile 2025, che vede, rispetto ad una spesa pubblica programmata complessiva di 1.561 milioni di euro, pagamenti effettuati a carico del fondo FEASR superiori a 1.477 milioni di euro a favore di oltre 68 mila domande la cui realizzazione è completata.

Comitato di Monitoraggio del CSR 2023-2027

Successivamente si è svolta la seduta del Comitato di monitoraggio del Complemento regionale per lo sviluppo rurale che ha approvato i criteri di selezione dell’intervento SRA31 che finanzia attività di conservazione del germoplasma forestale e una modifica dei criteri dell’intervento SRE01 – Insediamento giovani agricoltori.

Inoltre, l’AdG ha presentato al Comitato il Report annuale 2024 sullo stato di avanzamento del CSR Veneto al 31 dicembre 2024. I regolamenti europei prevedono un’attività di relazione unica da parte dell’AdG nazionale del PSN PAC 2023-2027, tuttavia l’Adg del Veneto ha ritenuto di redigere un documento utile a verificare l’avanzamento riferito al secondo pilastro a livello regionale. 

In particolare dall’analisi effettuata emerge che per il CSR del Veneto, al 30 aprile 2025, sono già state messe a bando risorse pari a 614 milioni di euro (77 % della spesa programmata pari a 817 milioni di euro), di cui 384 milioni di euro di aiuti concessi e 91 milioni liquidati ai beneficiari.

Infine l’AdG ha presentato il Piano strategico delle attività di comunicazione per lo sviluppo rurale del Veneto, che è stato approvato  con delibera della Giunta regionale a febbraio 2025 e che include in un unico documento sia la Strategia che il Piano pluriennale delle attività di comunicazione, delineando in modo più mirato gli indirizzi strategici che orienteranno le attività di comunicazione fino al termine della programmazione attuale, interessando anche l’avvio di quella post 2027.