Banda larga e aree rurali: raggiunti 400mila cittadini con i progetti finanziati dal PSR Veneto
Il Piano di Sviluppo della Banda Ultra Larga in Veneto riguarda tutti i Comuni del Veneto e prevede la realizzazione di un’infrastruttura pubblica abilitante l’offerta di servizi a 30 e a 100 Mbps in tutte quelle c.d. “aree bianche”, cioè aree a fallimento di mercato sprovviste della connessione adeguata. Il Piano, complessivamente, ha messo a disposizione circa 400 milioni di euro per gli interventi sul territorio regionale, attraverso l’utilizzo di vari Fondi.
In particolare, si sono da poco conclusi gli interventi per portare la banda ultra larga nelle aree rurali del Veneto, finanziati dal Programma di Sviluppo rurale 2014-2022, attraverso la misura dedicata ai “servizi di base e al rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali”, con un investimento pari a 43,6 milioni di euro.
Con queste risorse è stato possibile realizzare 221 progetti nelle aree rurali del Veneto, di cui 166 per realizzare l’infrastruttura necessaria a portare la fibra via cavo (FTTH – Fiber to the home) in corrispondenza di altrettanti Comuni del Veneto. Altri 55 progetti, invece, riguardano la tecnologia “wireless”, le cui stazioni possono coprire anche più Comuni.
Grazie a questi interventi, l’infrastruttura ha raggiunto una popolazione stimata di 399.526 abitanti, un totale di 250.651 unità abitative e 1.212 sedi di pubbliche amministrazioni.
Maggiori informazioni sull’avanzamento degli interventi per la banda ultra larga in Veneto, sono disponibili nel portale della Regione del Veneto.