Avviata l’approvazione di un bando da 2 milioni di euro per investimenti forestali non produttivi

sei in: home > news > articolo

Pubblicato il: 13 Giugno 2024

E’ stato avviato l’iter di approvazione per un nuovo bando del CSR 2023-2027 del Veneto che sostiene gli investimenti che mirano ad incrementare e migliorare le funzioni ambientali e sociali del bosco e la fornitura di servizi ecosistemici che contribuiscono alla regolazione del clima.

 

Con DGR n. 57/CR del 10 giugno scorso, la Giunta regionale ha approvato l’attivazione del bando dell’intervento SRD 11 Investimenti non produttivi – Azione 1 Tutela dell’ambiente, adattamento al cambiamento climatico e conservazione del paesaggio, con uno stanziamento di risorse pari a 2 milioni di euro, a valere sulle disponibilità recate dal CSR 2023-2027, con finanziamento da parte di Unione europea, Stato italiano e Regione del Veneto:

 

L’intervento è volto principalmente ad enfatizzare il ruolo multifunzionale svolto dalle foreste e dalla Gestione Forestale Sostenibile (GFS) nella fornitura, in particolare, di servizi ecosistemici di regolazione attraverso il sostegno di investimenti quali cure colturali, rinfoltimenti, sotto piantagioni e altre attività selvicolturali di gestione del bosco, oltre a investimenti per la realizzazione, miglioramento e ampliamento di opere di sistemazioni forestali con tecniche di ingegneria naturalistica volte a incrementare la stabilità idrogeologica del territorio.

 

Possono beneficiare dell’intervento soggetti pubblici e privati, singoli o associati, proprietari di aree forestali e conduttori ad altro titolo (affittuari, locatari, concessionari, gestori o titolari di altro diritto di utilizzo o contratto con i proprietari).

 

Il provvedimento è attualmente all’esame della Terza Commissione del Consiglio Regionale, che ha trenta giorni di tempo per esprimere il proprio parere. Successivamente il bando sarà approvato definitivamente dalla Giunta e pubblicato nel Bollettino ufficiale.

 

I termini per la presentazione delle domande decorreranno dalla data di pubblicazione nel BUR