Aumenta il sostegno della politica di sviluppo rurale regionale al settore biologico
Incrementato il sostegno della politica di sviluppo rurale del Veneto al settore biologico regionale. I dati di monitoraggio a disposizione dell’Autorità di gestione regionale confermano che l’incidenza degli interventi finanziati dal FEASR è aumentata nel corso degli ultimi anni.
Nel corso della programmazione 2014-2022, infatti, il PSR Veneto aveva finanziato 1.145 domande per il sostegno a pratiche biologiche (296 per la conversione e 849 per il mantenimento), per un totale di 44,6 milioni di euro di aiuti concessi. L’attuale CSR Veneto, iniziato nel 2023, ha già raggiunto 1.385 domande finanziate (70 per la conversione e 1.315 per il mantenimento), per un aiuto concesso che al momento ammonta a 52 milioni di euro.
L’incremento del sostegno assume un peso ancor più rilevante, non solo in termini di confronto tra le due programmazioni, ma anche in termini di incidenza rispetto al contesto del settore.
Mentre il PSR Veneto è arrivato a sostenere il 41,5% delle aziende agricole biologiche regionali, il CSR Veneto, dopo due anni di programmazione, supporta il 55,2% delle attuali aziende biologiche. Ancor più ampio è il sostegno in termini di estensione delle coltivazioni: mentre il PSR Veneto ha sostenuto 23,8% degli ettari coltivati con metodo biologico, il CSR Veneto sostiene al momento il 50,6% degli ettari attualmente destinati alla coltivazione biologica.
Sono al momento in corso le istruttorie delle domande presentate per i bandi dedicati al settore biologico, i cui termini si sono chiusi lo scorso 31 luglio. Le risorse stanziate erano di 5,6 milioni di euro per il mantenimento di pratiche e metodi per la produzione biologica.
Elaborazioni al 7 maggio 2025 a cura della ADGR Sviluppo Rurale del Veneto su dati SINAB “Bio in cifre” 2021 e 2024.