Agroambiente: approvate le disposizioni regionali 2024 per la Condizionalità Rafforzata
La Regione del Veneto ha approvato le nuove disposizioni regionali per la Condizionalità Rafforzata , da applicare a decorrere dal 1° gennaio 2024 nell’ambito del quadro normativo relativo alla PAC 2023-2027.
Le disposizioni nazionali di applicazione della Condizionalità Rafforzata sono state aggiornate dal MASAF (Decreto n.101344 del 29 febbraio) allo scopo di apportare alcuni correttivi, per lo più finalizzati ad allinearlo alle modifiche intercorse negli ultimi mesi sia nel Piano Strategico Nazionale della PAC (PSP), sia nei pertinenti decreti attuativi.
Il MASAF, inoltre, con apposito decreto ha introdotto una deroga per l’anno di domanda 2024 all’impegno “A – Superfici non produttive ed elementi caratteristici del paesaggio” della norma relativa alle Buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA8). In particolare, il nuovo obbligo prevede di destinare una percentuale minima di almeno il 4% dei seminativi a livello di azienda agricola a superfici ed elementi non produttivi (compresi i terreni lasciati a riposo), e/o seminarli con colture azotofissatrici, e/o con colture intercalari senza fare uso di prodotti fitosanitari.
La Giunta regionale, sulla base della proposta tecnica elaborata dalla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, ha approvato la deliberazione n. 395 del 9 aprile 2024, concernente le disposizioni regionali in materia di Condizionalità Rafforzata da applicare a decorrere dal 1° gennaio 2024,
In questi mesi a livello europeo si stanno sviluppando proposte di modifica e semplificazione dei Regolamenti sul Piano Strategico della PAC, con adeguamenti relativi anche ad alcuni impegni della Condizionalità Rafforzata. Pertanto, qualora vi fossero modifiche al quadro normativo di riferimento regionale della condizionalità, saranno forniti gli opportuni aggiornamenti.
Nella pagina dedicata alla Condizionalità Rafforzata del portale regionale, sono disponibili maggiori informazioni.