Inizia l’attuazione del nuovo Sviluppo rurale Veneto: aperti i primi bandi del CSR 2023-2027

Editoriale

sei in: home > news > articolo

Pubblicato il: 28 Marzo 2023

Cari Lettrici e Lettori, 

come previsto dal calendario pluriennale dei bandi regionali per lo Sviluppo rurale adottato il 6 febbraio scorso, la Giunta regionale ha approvato i primi bandi di finanziamento del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto.

Con la deliberazione della Giunta regionale n. 296 del 21 marzo 2023, infatti, sono stati attivati nove bandi per un sostegno complessivo di 130,9 milioni di euro.

Con l’ulteriore deliberazione n. 294 del 21 marzo 2023 sono stati aperti i termini per la presentazione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo da parte di partenariati pubblico-privati (Gruppi di Azione Locale), per ulteriori 50,8 milioni di euro.

Si tratta senza dubbio di un’opportunità importante per tutto il settore rurale della nostra regione e di un segnale forte da parte dell’amministrazione, che manifesta la volontà di mettere a disposizione dei territori, nel più breve tempo possibile, una quota considerevole di aiuti della nuova programmazione 2023-2027.

Tutto questo, nonostante il complesso quadro di governance introdotto dalla PAC 2023-2027 e dall’attuazione del nuovo Piano strategico nazionale.

L’ottima performance di spesa del PSR Veneto 2014-2022, che ha da tempo superato il 70% di risorse liquidate direttamente ai beneficiari , ci sprona a continuare l’azione di sostegno al mondo agricolo e rurale veneto nell’attuale complessa fase economica e amministrativa.

Questi primi bandi sotto il segno della PAC 2023-2027 sono particolarmente significativi perché riguardano gli Interventi agro climatico ambientali quinquennali che contribuiscono agli obiettivi di sostenibilità dell’attività agricola, vivibilità delle aree rurali e cura di alcune fragilità dei territori rurali individuati come priorità dal Partenariato regionale per la PAC 2030, e che la Regione del Veneto ha fatto proprie, all’interno del quadro degli obiettivi della Politica agricola comune e del Green Deal europeo.

Tra gli interventi attivati, infatti,  ci sono quelli dedicati alle tecniche di coltivazione con lavorazione ridotta del suolo, quelli per sostenere le pratiche di agricoltura biologica, quelli per la gestione sostenibile delle infrastrutture ecologiche, gli aiuti per la gestione sostenibile di prati e di pascoli, e le indennità per le zone svantaggiate, con un occhio di riguardo quindi per l’agricoltura di montagna.

Per garantire la necessaria diffusione di informazioni sul CSR 2023-2027 e sui nuovi bandi, l’Autorità di Gestione avvia un ciclo di incontri sul territorio per far conoscere nel dettaglio i nuovi interventi e le modalità per accedere agli aiuti.

I primi due appuntamenti, dedicati ai bandi appena usciti, sono in programma a Rovigo il 13 aprile e ad Altavilla Vicentina (VI) il 19 aprile.

Gli uffici regionali, coordinati dall’Autorità di gestione, sono impegnati su molteplici fronti, per garantire la migliore e tempestiva attuazione del CSR 2023-2027. Nelle settimane scorse infatti si è insediato il Comitato di monitoraggio regionale e sono stati approvati anche i criteri di selezione che hanno reso possibile l’apertura dei nuovi bandi.

Inoltre è stata adottata una prima modifica tecnica al CSR 2023-2027 (funzionale alla sua corretta esecuzione) e si sta procedendo alla definizione delle regole regionali per il recepimento della condizionalità rafforzata e delle altre disposizioni attuative nazionali del PSN PAC, in primis per quanto riguarda la sovrapponibilità degli Ecoschemi con gli Interventi agro climatico ambientali.

Non dimentichiamo, infine, che sono ancora aperti i termini per la presentazione delle domande sugli ultimi bandi del PSR 2014-2022 per il pacchetto giovani, per gli investimenti e la diversificazione delle aziende agricole, per il risparmio e l’invaso dell’acqua irrigua, per la formazione e la consulenza, per la conferma degli impegni agroclimaticoambientali avviati negli ultimi anni.

Buon lavoro a tutti!

Federico Caner

Assessore ai Fondi UE, Turismo, Agricoltura e Commercio estero

Regione del Veneto