Veneto Rurale: tour stampa tra imprese e progetti sostenuti dai fondi europei per lo sviluppo rurale
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Pubblicato il: 23 Maggio 2025
Sette giornalisti di testate nazionali e regionali hanno attraversato il Veneto in un tour promosso dalla Regione del Veneto, tramite l’Autorità di Gestione del PSR 2014-2022 e del CSR 2023-2027, nell’ambito del Piano di comunicazione per lo sviluppo rurale.
Tre giorni tra collina, montagna e pianura, nelle province di Vicenza, Belluno e Treviso, per conoscere da vicino storie, interventi e buone pratiche realizzate grazie al sostegno dei fondi europei per lo sviluppo rurale, nel quadro della Politica Agricola Comune.
L’obiettivo del Press Tour è stato quello di far toccare con mano gli effetti concreti delle politiche europee a sostegno del mondo rurale, offrendo un’occasione di approfondimento sui cambiamenti in atto, sulle sfide ambientali, economiche e sociali, e sul ruolo strategico della Regione del Veneto nella valorizzazione delle risorse locali.
Il viaggio è iniziato a Forte Marghera a Venezia Mestre con il benvenuto ai giornalisti da parte dell’Autorità di Gestione CSR Veneto 2023-2027, che ha aperto l’incontro con i saluti iniziali e con l’intervento del Direttore Franco Contarin. Quest’ultimo ha presentato un focus sul contesto, gli obiettivi, gli interventi e le risorse della politica per lo sviluppo rurale del Veneto.
I giornalisti coinvolti — in rappresentanza di testate come AgriNext – Gruppo Today, Linkiesta, Agronotizie, Itinerari di Quotidiano.net, Giornale di Vicenza, Mattino di Padova, Corriere delle Alpi, Goloso & Curioso | Viaggi di gusto— hanno visitato alcune delle realtà più significative sostenute da PSR e CSR: aziende agricole, borghi, cooperative, enti pubblici e soggetti del partenariato locale.
Le tappe del viaggio: esperienze, volti e storie
Valle dell’Agno
La prima tappa ha affrontato il tema del biologico, della gestione ecologica dei prati e pascoli e della diversificazione attraverso l’esperienza dell’azienda agricola La Rindola di Altissimo (Vicenza), posta sulla dorsale collinare che divide le valli del Chiampo e dell’Agno, e l’impegno del titolare Elia Antoniazzi per preservare l’ambiente, fornire servizi per la comunità e arginare l’abbandono delle aree di montagna.
Feltre e Valbelluna
La seconda tappa, che ha aperto il viaggio nella montagna bellunese, si è svolta la sera del 12 maggio a Feltre con la visita al centro storico con il Palazzo Guarnieri e le Fontane Lombardesche nella Piazza Maggiore, portate a nuovo splendore grazie al sostegno dei fondi europei del PSR Veneto 2014 -2022 attraverso un bando LEADER del Gruppo di Azione Locale Prealpi e Dolomiti.
Il 13 maggio il press tour ha fatto tappa alla Latteria di Lentiai a Borgo Valbelluna, esempio di filiera corta che da oltre 140 anni fa vivere il territorio. Oggi, grazie al sostegno dei fondi europei per lo sviluppo rurale ed in particolare con l’adesione ad un bando del GAL Prealpi e Dolomiti, può contare su nuove attrezzature per il confezionamento dei prodotti, un mezzo con cisterna per la raccolta del latte e una cella per l’asciugatura dei formaggi con sistema di controllo dell’umidità. Nella vicina frazione di Bardies, la visita ha toccato anche la Chiesetta di Sant’Antonio Abate, edificio di elevato valore artistico e culturale, restaurata con un altro intervento del PSR Veneto 2007- 2013.
Cadore
Il viaggio stampa si è poi trasferito ad Auronzo di Cadore per comprendere com’è cambiato il bosco in Veneto a causa del cambiamento climatico, dopo Vaia e il bostrico, con la visita alle superfici forestali in località Soccento di proprietà della Magnifica Regola di Villagrande. Il gruppo ha visitato un’area particolarmente colpita dall’infestazione da bostrico, in seguito ad un’abbondante nevicata nel dicembre 2020, che aveva causato la caduta di numerose piante. La Regola, anche grazie ai finanziamenti ottenuti dal PSR Veneto, ha realizzato il rinfoltimento delle superfici forestali pesantemente attaccate, contribuendo ad aumentare il grado di biodiversità dei popolamenti forestali con la messa a dimora di 2600 piantine di specie più idonee e resilienti come faggio, acero montano e sorbo.
Sempre ad Auronzo di Cadore, l’Amministrazione Comunale e il GAL Alto bellunese, all’interno del proprio Programma di Sviluppo Locale 2023-2027, hanno presentato il progetto di recupero e riqualificazione dell’ex-Canonica della chiesa di Reane, finalizzato a mantenere i servizi di base sul territorio, a sostenere la coesione sociale e contrastare lo spopolamento, favorendo la residenzialità di nuclei familiari, focus su cui punta in modo prioritario la nuova programmazione Leader 2023-2027. Con questo progetto di Sviluppo locale, sostenuto dalle risorse europee del fondo FEASR, l’Amministrazione comunale intende mettere a disposizione alloggi di proprietà del Comune per il personale pubblico assunto e trasferito per fini lavorativi, attraverso la ristrutturazione del primo e secondo piano del fabbricato “ex canonica”, ricavando quattro unità residenziali, per incentivare l’arrivo e la permanenza in loco del personale assunto.
Sulle rive del Piave
L’ultima tappa del viaggio, cui è intervenuto anche l’Assessore all’Agricoltura, e ai Fondi europei , della Regione del Veneto Federico Caner, ha affrontato il tema degli investimenti ambientali e dell’innovazione, con la presentazione di progetti finalizzati a ridurre l’impatto sull’ambiente e ad affrontare i cambiamenti climatici attraverso l’esempio del progetto Irrivision, basato sulla visione artificiale per monitorare in modo innovativo il fabbisogno idrico delle piante.
Finanziato nell’ambito della misura del PSR Veneto 2014-2022 a sostegno della cooperazione per l’innovazione, il progetto è stato sviluppato da un Gruppo Operativo del Partenariato Europeo per l’Innovazione (GO PEI) che ha messo insieme competenze diversificate e complementari. CET Electronics con sede a Zenson di Piave (TV) di Denise e Nicola Vicino è stato il partner “tecnologico” del progetto, forte di un’esperienza di oltre 40 anni nello sviluppo di sistemi di controllo elettronico, sensoristica e software di controllo remoto.
Il press tour “Veneto Rurale” ha offerto un’importante occasione di conoscenza diretta e confronto tra giornalisti, beneficiari, tecnici e amministratori, mettendo in luce il valore delle politiche di sviluppo rurale per la crescita dei territori, la tutela dell’ambiente, l’innovazione e la coesione sociale.
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