Gli aumenti degli anticipi PAC, le graduatorie del CSR e i nuovi bandi, il summit G7 a Siracusa

Editoriale

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Pubblicato il: 26 Settembre 2024

Gentili Lettrici e Lettori,

ci troviamo in un periodo di decisioni importanti per la politica agricola e in particolare per lo sviluppo rurale del Veneto. Negli scorsi giorni infatti sono stati adottati provvedimenti di rilievo sia a livello europeo che a livello regionale, che riguardano da vicino i tanti attori del mondo rurale.

In primo luogo, la Commissione europea ha adottato due regolamenti di esecuzione per rendere possibile agli Stati membri di versare – a partire dal 16 ottobre 2024 – anticipi maggiorati rispetto all’ordinario per far fronte all’emergenza dovuta dalla combinazione eccezionale di eventi avversi, tra cui l’invasione in corso dell’Ucraina da parte della Russia, le conseguenze dei conflitti in Medio Oriente e gli eventi meteorologici estremi nell’Europa centrale, meridionale e orientale. L’emergenza continua a comportare per i produttori agricoli problemi di liquidità, a causa dell’impatto sui prezzi dei fattori di produzione agricoli e delle materie prime principali. 

Sul fronte del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale sono state approvate numerose graduatorie di finanziabilità, che rappresentano un passo in avanti importante in termini operativi e finanziari. Avepa, tra fine luglio e fine agosto, ha dato il via libera a decreti di finanziabilità per sette diversi interventi del CSR, a beneficio di quasi 800 beneficiari per oltre 47 milioni di euro di risorse a sostegno delle operazioni.

Tra gli interventi, spicca quello a sostegno del ricambio generazionale che ha permesso di finanziare l’insediamento di 306 nuovi giovani agricoltori (di cui 60 in montagna), per un totale di oltre 37 milioni di euro, tra premi e investimenti. Sostegni importanti sono arrivati anche per la diversificazione in attività non agricole (15 milioni), per l’ammodernamento degli impianti irrigui (5,8 milioni) e per gli impianti di arboricoltura da legno su terreni agricoli (2,2 milioni).

Le recenti graduatorie di settembre hanno dato inoltre una spinta importante anche nell’ambito della cooperazione (5,6 milioni) e della promozione dei prodotti di qualità (5,7 milioni) e agli Investimenti degli agricoltori senior (tra SRD01 e SRD02, 4.2.1 del PSR 2014-2022, 1.024 domande di aiuto con oltre 110 milioni di euro).

In questi giorni, inoltre, la Giunta Regionale sta concludendo  l’approvazione di nuovi bandi che riguardano il sostegno a pratiche agroambientali e al settore formazione. 

A breve si apriranno i termini per le domande di aiuto per il “Pacchetto Ottimizzazione Ambientale delle tecniche agronomiche e irrigue – POA”, a sostegno dei beneficiari che intendono adottare un insieme di pratiche agroambientali per una gestione più sostenibile della risorsa irrigua e dei fertilizzanti, con un importo complessivo di 30 milioni di euro. 

Per quanto riguarda invece il mondo della conoscenza, saranno aperti nuovi bandi per interventi di formazione, di informazione e azioni dimostrative, che potranno contare su uno stanziamento di 9,7 milioni di euro.

Il 24 settembre, gli Assessori regionali all’agricoltura sono intervenuti alla riunione del G7 a Presidenza italiana a Siracusa. In una sessione dedicata al confronto sul futuro dell’agricoltura e della pesca con le istituzioni italiane ed europee, ho avuto modo in veste di coordinatore di ribadire con forza che la vitalità delle imprese agricole e delle aree rurali è fondamentale per la produzione del settore primario e la resilienza idrica, al fine di garantire nell’Unione europea la continuità e la sicurezza della produzione alimentare e le necessarie azioni di adattamento climatico.

Infine, un’anticipazione: a metà ottobre tornerà la campagna istituzionale “Le nostre radici, il futuro della terra”, per promuovere la politica di sviluppo rurale in Veneto e le sue tematiche. La campagna, che fa parte del Piano di Comunicazione a sostegno del CSR Veneto, prosegue nel racconto della protagonista Chiara che, dopo essersi laureata, intraprende un nuovo capitolo del suo percorso nel mondo rurale, tra progetti, difficoltà e soddisfazioni. Il terzo spot sarà diffuso sulle principali testate giornalistiche ed emittenti regionali e sui più importanti canali digitali.

Buona lettura!

Federico Caner

Assessore ai Fondi UE, Turismo, Agricoltura e Commercio estero

Regione del Veneto